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UN SENTIERO,
14 POSIZIONI,
INFINITE POSSIBILITÀ.
14 POSIZIONI,
INFINITE POSSIBILITÀ.
percorso pedonale
2.50 h
turistico
percorso ciclopedonale
1.20 h
turistico
percorso pedonale
0.50 h
esperti
percorso pedonale
2.40 h
turistico
percorso pedonale
1.10 h
turistico
percorso pedonale
0.30 h
esperti
nota:
Per i pedoni c’è la possibilità di raggiungere il Rifugio San Lucio anche dal percorso 11 “Vertical San Lucio”. Percorso consigliato per camminatori molto esperti, con calzature idonee vista l’elevata pendenza del tracciato.
in più:
Nell’area di sosta qui posizionata, potete fermarvi ad ammirare il panorama sull’altopiano di Clusone da una prospettiva unica.
percorso pedonale
2.20 h
turistico
percorso ciclopedonale
0.50 h
turistico
percorso pedonale
0.50 h
turistico
percorso ciclopedonale
0.20 h
turistico
percorso pedonale
2.15 h
turistico
percorso ciclopedonale
0.45 h
turistico
percorso pedonale
0.40 h
turistico
nota:
Per i pedoni è possibile proseguire verso il Rifugio San Lucio anche dal sentiero CAI 508. Più avanti vi troverete in un bosco incantato di sculture lignee sparse lungo il percorso vicino al roccolo del Zuccone. Sarete circondati da diverse sculture lignee rappresentanti animali, persone impegnate in diverse attività e pensieri scolpiti nel legno come “La bellezza delle piante: i soli esseri in questo universo che non producono rumore ne rifiuti”. Si prosegue lungo il sentiero con le indicazioni per il rifugio San Lucio indicate dal segnavia CAI 508.
percorso pedonale
1.30 h
turistico
percorso pedonale
0.30 h
turistico
nota:
Da qui, il percorso 5 prosegue verso la località Pianone e la Capanna Ilaria. Percorso adatto esclusivamente al transito pedonale.
percorso ciclopedonale
0.01 h
turistico
percorso ciclopedonale
0.50 h
turistico
nota:
Da qui potete facilmente raggiungere l’Oratorio Montano San Lucio o chiesetta di San Lucio, situata a 1027 m s.l.m. Una posizione incantevole, da cui si domina tutto l’altopiano.
un po’ di storia:
La primitiva cappella dedicata a S. Lucio, protettore dei mandriani e dei caseificatori, è sicuramente anteriore al 1529. Fu eretta dai numerosi mandriani che per buona parte dell’anno, si stabilivano sul monte per la falciatura del fieno e per sfruttare, con le mandrie, i vasti e stupendi pascoli. Un rifacimento sostanziale avvenne verso il 1600-1630, all’epoca della peste che si diffuse abbondantemente anche sull’altipiano di Clusone. Nel 1800 si ha notizia di un’altra iniziativa per ingrandire questa chiesetta, per migliorarla e dotarla di adiacenze, come il campanile, la sagrestia e alcune stanze per il custode.
percorso pedonale
1.25 h
turistico
percorso pedonale
0.25 h
turistico
nota:
Da qui è possibile raggiungere località Pianone anche dal sentiero CAI 508. Il percorso è esclusivamente pedonale.
percorso pedonale
1.20 h
turistico
percorso pedonale
0.10 h
turistico
percorso pedonale
0.30 h
turistico
percorso pedonale
1.05 h
turistico
percorso pedonale
0.15 h
turistico
nota:
Giunti in località Pianone ci si può soffermare per un pic-nic o per un po’ di relax. Se si preferisce, si può proseguire verso la Capanna Ilaria / Pizzo Formico (anche dal sentiero CAI 508) o verso la Baita delle Ortiche.
percorso pedonale
1.00 h
turistico
nota:
Giunti in località Pianone ci si può soffermare per un pic-nic o per un po’ di relax. Se si preferisce, si può proseguire verso la Capanna Ilaria / Pizzo Formico (anche dal sentiero CAI 508) o verso la Baita delle Ortiche.
percorso pedonale
1.00 h
turistico
nota:
Da qui è possibile continuare il percorso identificato con segnavia CAI 508 verso l’Alpeggio Fogarolo. Percorso turistico.
nota:
Da qui è possibile ammirare il vasto prato di località Pianone, zona di alpeggio. Il percorso prosegue lungo il tracciato del percorso CAI 508, fino alla località Capanna Ilaria. Percorso esclusivamente pedonale.
percorso pedonale
0.55 h
turistico
percorso pedonale
0.25 h
turistico
percorso pedonale
1.20 h
turistico
percorso pedonale
0.30 h
turistico
percorso pedonale
0.20 h
turistico
nota:
Zona pericolo valanghe. Il percorso prosegue lungo il tracciato del percorso CAI 508, fino alla località Capanna Ilaria. Percorso esclusivamente pedonale.
percorso pedonale
0.10 h
turistico
percorso pedonale
0.20 h
turistico
nota:
Il percorso 5 termina qui, potete tornare al Rifugio San Lucio lungo il tracciato appena percorso.
percorso pedonale
1.50 h
turistico
percorso pedonale
1.00 h
turistico
in più:
In alternativa, potete proseguire verso il Pizzo Formico (1613 m slm) con un percorso per esperti.
in cima alla vetta:
Vi troverete davanti ad un’imponente croce di 19m, dal peso di 4.390kg, che fu posta in cima alla montagna per realizzare un voto nel 1993, a simboleggiare i 19 secoli dell’avvento del Cristianesimo. Dalla cima si ha una visione mozzafiato non solo dell’altopiano di Clusone e della Val Gandino, ma si ha un’ampia vista panoramica sulla Val Seriana, le cime della Val di Scalve, sulla Val Borlezza e il lago d’Iseo, verso le Prealpi e le Alpi Bresciane, il gruppo dell’Adamello, la Pianura Padana, gli Appennini, le Orobie bergamasche e lecchesi e le Alpi verso il Piemonte. Inoltre, in particolari circostanze e ricorrenze, la croce viene illuminata di notte con 70 lampade grazie all’aiuto di alcuni soci del CAI di Clusone.